Disclaimer

Si rende noto al lettore che qualsiasi notizia letta su queste pagine non è assolutamente invito ad investire o seguire le operazioni proposte. Si declina ogni responsabilità sull'uso fatto di quanto letto sul blog.



sabato 24 dicembre 2011

Sabato 24/12/2011 ore 12:24

Potrei riscrivere lo stesso commento della settimana scorsa. L'euro non si schioda da 13040, l'unica differenza è che è trascorso un altro ciclo settimanale, ma questo non ci aiuta nella previsione. A titolo informativo, siamo entrati dal 19/12 nell'area dei minimi, dove cioé l'euro potrebbe anche ripartire, oppure potrebbe continuare a capitolare. Questa area si estende fino al 20 febbraio 2012, quindi io personalmente non andrei long adesso sull'euro.
Auguro a titti i lettori Buon Natale e Buon Anno
Louis

sabato 17 dicembre 2011

Sabato, 17/12/2012, ore 16:26

La settimana scorsa ha portato l'euro sotto 13000 conto usd, per poi chiudere a 13040. Il livello da superare si trova a 13054, dove il cross ha sbattuto varie volte in settimana, ma dai miei conteggi, sembra che il prossimo step sia in basso, in area 12500 e non sono neanche tanto sicuro che questo basterà. Del resto, se siamo in chiusura di un ciclo a 15 anni, non è che ci sia da aspettarsi chissà quale forza.
Cominciamo ad avere un pò di fiducia che le posizioni in portafoglio saranno in futuro ben tassate.

domenica 11 dicembre 2011

Domenica, 11/12/2011 ore 12:20

Settimana con minima escursione sull'euro che si mantiene sempre su livelli della 1x1 disegnata sul grafico del ciclo a 10 anni. Ancora non si decide niente, sembra che il mercato voglia cercare una base per ripartire. Questa è l'impressione che ne ricavo a vedere le quotazioni, che hanno fatto un massimo inferiore ma anche un minimo superiore alla settimana scorsa. Stessa cosa sulle borse, che tentano di staccarsi dai minimi.
Insomma, forse si continuerà a scendere, ma non è detto che per qualche notizia si possa anche iniziare a risalire la china.
Operativamente, si rimane sempre short, non essendoci le condizioni per cambiare strategia.

sabato 3 dicembre 2011

Sabato, 03/12/2011 ore 15:33

Dicevamo la settimana scorsa che era possibile una ripartenza di ciclo, e così è stato. Dai minimi del 25/11 di 13211 siamo giunti ieri a 13548, per poi risprofondare. Ciò sarebbe compatibile con il minimo atteso previsto per la metà di dicembre, anche se, come avrete intuito, la situazione contingente, fatta soprattutto di eventi esogeni di carattere straordinario, può benissimo stravolgere la previsione ciclica.
Voglio mostrarvi, questa settimana, un grafico speciale. I lettori affezionati a questo blog ricorderanno sicuramente le premesse cicliche che sono alla base della mia operatività, ossia la scommessa che il ciclo di lungo periodo partito agli inizi del millennio da 0,8220 sia in realtà un ciclo di 15-16 anni che vedrà la sua conclusione nel 2016. Questo ciclo si comporrebbe (usiamo sempre il condizionale, secondo previsione...) di 3 cicli a 5 anni, così composti:
1) 8220-13666-11640 (dicembre 2005)
2) 11640-16037-11875 (giugno 2010)
3) 11875-----in corso-----scadenza 2015-2016
La scommessa è appunto che da 11875 sia partito l'ultimo ciclo a 5 anni, che per il momento ha fatto il massimo a 14939 e in pratica, dovrebbe essere quello il massimo dell'intero ciclo.
Ma, se ricordate, esiste il piano B, ossia che in realtà potremmo considerare il ciclo 8220-16037-11875 un ciclo a 10 anni, il quale è rialzista e dal quale ci aspettiamo un massimo ancora da fare.
Ho ricordato brevemente questo perché oggi voglio mostrarvi questo grafico, che prende in esame appunto il ciclo iniziato da 11875 proprio come se fosse un nuovo ciclo a 10 anni, anziché a 5 anni.



Abbiamo tracciato le linee 1x1 - 2x1 - 1x2 nonché il mio personale livello K.
Il primo ciclo annuale si è chiuso a 13144, proprio sulla 1x1. Riparte l'annuale raggiungendo SUBITO il K, poi ritorna SUBITO alla 1x1. Abbiamo assistito ad una bella lotta sulla 1x1 nelle ultime settimane. Se ci pensate bene, in una situazione in cui l'euro dovrebbe, secondo le voci, stare per scomparire, non abbiamo assistito al suo crollo, ad un ritorno verso la parità, ma la 1x1 ha sempre contenuto le discese.
Ora, non sò se masticate un pò di Gann, sennò andate a studiare, ma il cedimento della 1x1 decreta spesso l'inversione del ciclo. Diciamo che il limite ultimo è la tenuta della 1x2, che passa per 126xx.
Questo secondo annuale che è partito da 13144, deve sbrigarsi a tornare sopra 140xx, altrimenti, mettiamo pure in conto che il mercato si convincerà presto di essere nell'ultimo ciclo a 5 anni del 15 anni, che poi è quello che le mie posizioni si augurerebbero.