Disclaimer

Si rende noto al lettore che qualsiasi notizia letta su queste pagine non è assolutamente invito ad investire o seguire le operazioni proposte. Si declina ogni responsabilità sull'uso fatto di quanto letto sul blog.



giovedì 30 giugno 2011

La fine dello scalping?

Il nostro è un blog di natura finanziaria quindi esprimiamo anche noi la nostra idea in merito alla recente proposta del ritorno al fissato bollato, si dice nella misura dello 0,15% per controvalore negoziato. Fermo restando che si discute di cose delle quali al momento non si sanno le precise implicazioni, a prima vista si tratta di una tassa altissima che colpisce chi del trading ne fa una professione, eseguendo molte operazioni di compravendita intraday, allo scopo di lucrare pochi tick, eseguiti in modalità in leva. La leva accresce il valore intermediato e quindi il nuovo fissato bollato andrebbe ad incidere così tanto da rendere inappropriata e non conveniente l'attività dello scalper. Un ulteriore danno a quegli intermediari che vedranno ridotte le loro masse intermediate e quindi i ricavi da commissioni, e probabilmente alla liquidità del sistema. Perplessità comunque espresse da Borsa Italia.
Che dire, se ne vedono di tutti i tipi, Governi di destra con provvedimenti di sinistra era una cosa che ancora ci mancava.
Al momento, risulta oscura la natura del provvedimento, il movente, cosa si vuol raggiungere se non la distruzione dell'industria finanziaria italiana. La cosa più mobile che esiste oggi sono i capitali, non ci vorrà molto a farli emigrare in realtà economiche dove rendono maggiormente. Naturalmente, chi rimane fregato è al solito il piccolo risparmiatore, che non ha mezzi e capacità di effettuare gli spostamenti in modo efficace ed economico.
Che dirti, Giulio, bella trovata.

mercoledì 29 giugno 2011

Perle di saggezza... post ILLUMINANTE

Riporto pari pari il pensiero di un analista che ho letto altrove...

di Dexter del 29/6/2011 12:21

Oggetto: R: MPS
più che scalper , sono un mediatore di posizioni - vado solo al rialzo ed esco dal mercato totalmente solo in casi eccezzionali -

perfettamente d'accordo con tè sui livelli -
io avevo in testa per MPS 2 livelli : minimo a 0,56 e mensile a 0,6 oppure minimo 0,48 e mensile a 0,5 - tra l'uscita in loss( 0,58) e l'entrata a 0,5 di ieri ho un prezzo di carico a 0,53 - io trado con i livelli che in testa , non certo per quello che leggo o per quello che sento in giro - ho un prezzo in testa...compro e poi vedo che succede - adesso che è sopra a 0,5 vedo come gestire la mia posizione , ma a questi livelli la seguo fino a 0,2% ( comperando e vendendo in continuazione)- spero cvhe vada attorno 0,6 per metà luglio così dopo ho un prezzo di carico a 0.45 -

Tradare al ribasso è una cosa che mi è sempre venuta bene , non sò il perchè - per alcuni è una pazzia , per mè invece è la cosa meno rischiosa che sò fare - trovare una zona di rimbalzo - vedere sul rimbalzo e poi rimanere alla finestra mi viene quasi naturale - magari passa un'anneto o due che tiri sù pochissimo oppure magari in caso di crolli sei già contento di finire in pari - ma poi vine il bello quando hai i titoli ai minimi ed il mercato comincia a girarsi al rialzo per mesi - mettiamo che MPS piano piano nel giro di un'annetto vada in zona 0,2/0,3...poi magari si gira al rialzo per un paio di anni e torna ad 1 - ecco .... è chiaro che non devi aver fretta e devi avere molta pazienza - il bilancio di tutto il mio trading il genere lo tiro ogni 5 anni..che in grandi linee sono 2 giù e 3 su , oppure 3 giù e 2 sù -
il massimo del rimbalzo del mib è finito nell'ottobre del 2009 , magari si scende ancora un'annetto tra crolli e panici , ma poi ( fine del mondo permettendo ) si dovrebbe partire al rialzo - ( il libro di hurst sui cicli di lungo mi ha insegnato molto ,come dice Hurst : anche il nikkei che scende da oltre 20 anni ha dei cili di 2 o 3 anni che scende poi ha cilci di un paio di anni che sale ) - at salut


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ecco cosa significa trading e investimento finanziario. Si mettono dentro soldi e si aspetta che abbiano dato il loro frutto. Non mancherò di fare riferimento a questo post riguardo alla gestione del mio portafoglio che tengo aggiornato su questo blog.

sabato 25 giugno 2011

Sabato, 25/06/2011 ore 00:03

Mezzanotte e chiusura sui minimi su tutti i principali mercati. Peggio di tutti Milano, coi i titoli bancari sotto pressione.
Andando nel concreto, io non so ancora cosa bolle in pentola. L'euro avrà chiuso o no il suo trimestrale? oppure il suo semestrale?
Le borse avranno chiuso o no il loro trimestrale, oppure l'annuale? Situazione ingarbugliata che non mi permette di operare in nessun verso. Speriamo che la settimana prossima si delinei uno scenario più chiaro.
Su Milano la settimana prossima valuterò la possibilità di entrare long.

sabato 18 giugno 2011

Sabato, 18/06/2011 ore 9:30

Euro: cosa bolle in pentola? Abbiamo stavolta due strade aperte, ambedue probabili. I minimi in zona 140xx di due giorni fa hanno riportato l'equilibrio sull'aspetto temporale del trimestrale allungato. Potrebbe essersi chiuso con un minimo superiore, seppur di pochi pips al precedente? Certo, non è tanto normale, ma perché adesso è risalito di 3 figure in 1 giorno?
La nostra operatività non ammette errori e quindi non siamo stati nel dubbio chiudere o non chiudere, ma adesso niente altri short, perché se fosse partito il nuovo ciclo trimestrale, faccia quel che faccia, raggiungerà DI SICURO 14650 e molto probabilmente arriverà a 153xx, cosa che adesso fa una certa impressione. Quindi, questo mercato lo aspettiamo là, prima di mettere dentro altri short.

Borse, Milano in particolare. Anche qui, situazione ingarbugliata. Riepilogo brevemente il mio pensiero di lungo periodo. Siamo nella zona dei minimi del ciclo a 30 anni, quindi per me è altamente improbabile una caduta del mercato da qui, intendendo per caduta un impulso ribassista pluriennale. Il ciclo a 30 anni probabilmente si è chiuso con la crisi finanziaria del 2009 e questo potrebbe essere o il suo primo due anni al rialzo, oppure una coda ribassista. Questo lo darei con buona probabilità.
Detto questo, come si è comportato questo ciclo a due anni? Il primo anno si è chiuso a giugno del 2010, in 1 anno e tre mesi.
Tutto farebbe pensare che il nuovo ciclo a 1 anno, il secondo del biennale, potesse chiudersi anch'esso in 1 anno e tre mesi, quindi a settembre 2011. Tuttavia, questa semplice spiegazione, potrebbe cozzare con la chiusura di un due anni del nuovo trentennale al rialzo, quindi anticipare per (guarda caso) un ciclo trimestrale. La pulce nell'orecchio dobbiamo avercela, specie dall'analisi dei cicli semestrali del due anni oggetto di analisi, in quanto il quarto semestrale, quello partito a fine 2010, ha messo su più punti del terzo.

Operativamente, sempre e purtroppo fermi

mercoledì 15 giugno 2011

Mercoledì, 15/06/2011 ore 09:57

Debolezza sospetta sull'euro. Voci continue di problemi sul cambio e sulla stabilità collegate al debito Grecia. Ciclicamente, questa debolezza potrebbe spingere il cross sotto 14000 e quindi riprende vigore l'ipotesi, mai abbandonata, di una chiusura semestrale fatta di un trimestrale lungo e uno corto. Vedremo l'evolversi dalla nostra posizione short.
Domani rolling anche per la posizione su ES, che andrà mantenuta short anche sulla scadenza settembre.
Operativamente non si tocca pallino.

venerdì 10 giugno 2011

Venerdì, 10/06/2011 ore 16:55

Oggi giornata di rolling dei contratti sulla scadenza settembre.
La differenza è di 42 pips, in quanto a causa del differenziale negativo di tasso tra euro e dollaro, il contratto settembre quota 42 pips più basso di quello giugno.
14650 ha retto la botta rialzista e adesso il primo livello di supporto è 14315, ormai prossimo al test. Operativamente, sempre con i soliti 14 short

venerdì 3 giugno 2011

Venerdì, 03/06/2011 ore 20:15

Siamo tornati velocemente sopra 14600. Adesso, secondo i miei calcoli, una prima zona resistiva si trova a 14650, il massimo appena battuto è 14640. Dopodiché, potremmo avere ancora un attacco a area 15300. Sono trascorse oltre 200 ore dal minimo di 13964 e ancora non si è vista una chiusura decente di un 15 giorni. Non si è avuta neanche una chiusura decente di un trimestrale, secondo i miei canoni, ma è altamente probabile che quel che è partito da circa 2 settimane è un nuovo ciclo mensile, bello forte, quindi in attesa di catalogo. Potrebbe, ad esempio, fare un due mesi a chiudere l'annuale, ma ancora non lo vedo bene.
Il mio proposito è vedere il comportamento in area 14650 e poi decidere il da farsi.
Quindi, operativamente rimango coi soliti 14 contratti short, che tra poco saranno da rollare alla scadenza settembre.